Progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dello stato Italiano e dalla regione Sicilia nell’ambito del PO FESR Sicilia 2014/2020 – Azione 3.5.1_01 – Aiuti alle imprese in fase di avviamento – Bando a sportello in esenzione approvato con DDG n. 1333/8S del 13 giugno 2017 e ss. mm. e ii..
Decreto di finanziamento il D.D.G. n.1649 del 28/09/2018, registrato alla Corte dei Conti al Reg. n. 1 Foglio n. 212 del 22/11/2018 (impegno n. 332 annualità 2018 e 2019 – capitolo 742875).
Sostegno finanziario € 800.000,00
Prog. N. Progetto 05AG5610110575 – CUP G46F17000060004
Gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012” e consultabili al seguente link, inserendo come chiave di ricerca nel campo CODICE FISCALE: 02876060845
https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx
Link al sito ufficiale del PO FESR Sicilia 2014-2020: www.euroinfosicilia.it
Il progetto, realizzato con il contributo del fondo comunitario PO FESR Sicilia 2014/2020, ha portato alla creazione di una nuova struttura adibita a sala ricevimenti, centro congressi e meeting, gestione eventi, sala degustazione di prodotti del territorio con la possibilità inoltre di far utilizzare agli ospiti i due appartamenti sovrastanti. La struttura è situata nel Comune di Agrigento (AG), in Contrada Mosè snc, in un contesto di inestimabile bellezza, storia e unicità, sia per il facile collegamento con la strada statale 115, sia al litorale agrigentino, sia per la presenza della Valle dei Templi (sito archeologico di incommensurabile bellezza, oggi riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità), sia per il vicino parco minerario “Ciavolotta” (antica “Surfara” cioè miniera di zolfo).
L’intervento è stato realizzato nel rispetto dell’ambiente e anche in conformità con la normativa in materia di aiuti di stato e di appalti, in osservanza alle disposizioni in tema di concorrenza, in coerenza alle disposizioni in materia di cumulo, nonché in conformità con le norme sulle pari opportunità e la non discriminazione.
Considerato lo stato di degrado in cui si trovava il fabbricato esistente, si è ritenuto opportuno procedere alla ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione dell’intero fabbricato preesistente. La struttura si sviluppa su due elevazioni f.t. oltre un piano interrato, senza aumento della cubatura originaria, ed è composta da due corpi di fabbrica legati insieme da un portico in legno che, nella sua funzione di riparo sia dal sole estivo che dalle piogge invernali, rappresenta anche una sorta di portale d’ingresso alla sala ed allo spiazzo antistante.
Il programma di investimento è consistito nella ristrutturazione del fabbricato e nell’acquisto di arredi e attrezzature per l’allestimento della sala ricevimenti e delle cucine e servizi annessi.